Russia, Lavrov: "Il mondo rischia di sprofondare nel caos"
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Russia, Lavrov: “Il mondo rischia di sprofondare nel caos”

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Attacco USA all’Iran: dichiarazioni di Lavrov, von der Leyen e Teheran, e il ruolo centrale della diplomazia europea.

Con l’attacco statunitense contro i siti nucleari iraniani, la tensione internazionale ha raggiunto un nuovo picco, ne commenta la situazione Lavrov. La crisi rischia di destabilizzare l’intero Medio Oriente e preoccupa profondamente le potenze mondiali. La Russia condanna fermamente, l’Unione europea richiama alla diplomazia, mentre Teheran accusa direttamente Washington e Tel Aviv di aver compromesso ogni possibilità di negoziato.

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Lavrov: “Il mondo rischia il caos”

La posizione russa è stata espressa in toni durissimi. Il ministro degli Esteri, Sergej Lavrov, ha dichiarato: “Il mondo rischia di sprofondare nel caos”. Secondo il ministero degli Esteri russo, “la decisione irresponsabile di sottoporre il territorio di uno Stato sovrano ad attacchi missilistici e dinamitardi, a prescindere dalle argomentazioni addotte, viola gravemente il diritto internazionale e le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite”. Mosca avverte che “il rischio di un’escalation del conflitto in Medio Oriente, già travolto da molteplici crisi, è aumentato significativamente”.

Lavrov ha inoltre criticato le giustificazioni occidentali: “Autodifesa da cosa?”, ha chiesto ironicamente. “Se ogni Paese è autorizzato ad interpretare il diritto all’autodifesa, previsto dalla Carta dell’Onu, in modo tale da dire, ‘decido per conto mio quando usare il mio diritto’, allora non ci sarà più un ordine mondiale, ma il caos completo.”

L’Europa media, Teheran accusa

L’Unione europea si pone come mediatrice, spingendo per una soluzione diplomatica. La presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, ha affermato: “La stabilità sia la priorità, il rispetto del diritto è fondamentale”, aggiungendo che “l’Iran non deve assolutamente entrare in possesso della bomba”. Per la leader europea, “è giunto il momento che l’Iran si impegni in una soluzione diplomatica credibile”.

Da parte sua, Teheran accusa: “Il negoziato è stato distrutto da Usa e Israele”. La posizione iraniana è netta e accusa Washington di voler distruggere ogni possibilità di dialogo, minando gli sforzi multilaterali. Anche il ministro degli Esteri russo ha ribadito: “Gli attacchi contro l’Iran hanno inferto un duro colpo alla credibilità del Trattato di non proliferazione nucleare e del sistema di verifica e monitoraggio dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica, che su di esso si basa.”

Nel mezzo, l’Europa si muove con cautela. Antonio Costa, presidente del Consiglio europeo, ha chiesto “moderazione e rispetto del diritto internazionale”, sottolineando che “la diplomazia rimane l’unica via per portare pace e sicurezza nella regione mediorientale”. Le dichiarazioni da Londra, Parigi, Berlino, così come quelle di Arabia Saudita, Egitto e Qatar, confermano che il rischio di un’escalation travolgente è concreto. Come riportato da ansa.it

Solo una diplomazia multilaterale, sostenuta dal rispetto del diritto internazionale, potrà frenare l’avanzare del conflitto. Il tempo stringe e il mondo guarda con apprensione a un equilibrio sempre più fragile.

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ultimo aggiornamento: 22 Giugno 2025 13:24

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